Progetto ALI insieme ad ASL AL e Compagnia San Paolo. E’ questa la sintesi della sperimentazione che ha visto Azimut coinvolta come pertner nella progettazione e realizzazione di un progetto ambizioso rivolto a persone con problemi psichiatici. Il progetto ha avuto come capofila ’ASLAL – S.C. Salute Mentale e Servizio Sociale Professionale Aziendale  ed è stato finanziato dalla Fondazione Compagnia San Paolo, nell’ambito del bando “Salute, Effetto Comune – Promuovere la salute mentale delle comunità”. Il progetto A.L.I. (Abitare, Lavorare, Includere – Tempi, Luoghi, Persone)  è stato realizzato grazie ad un’ampia partnership: Associazione di Famigliari e Utenti Insieme si può fare, Associazione di Utenti Pienamente Sconnessi, Cissaca, Coop. Anteo, APS Cambalache, Coop. Azimut, Associazione Human Art. Nel corso di due anni di lavoro sono stati realizzati percorsi personalizzati e non standardizzati dedicati a giovani con fragilità di età compresa fra i 18 e i 30 anni, in un’ottica preventiva, attraverso un ventaglio di interventi volti all’autonomia abitativa, lavorativa e all’inclusione sociale. Gli interventi previsti dal progetto hanno contribuito a fare sentire meno sole le famiglie che si sono trovate ad affrontare momenti critici, spesso caratterizzati da forte sofferenza e solitudine. La partnership Pubblico – Terzo Settore ha consentito di costruire collaborazioni territoriali, valorizzando il ruolo di diversi soggetti del territorio alessandrino nella promozione e nella sensibilizzazione sui temi legati alla salute mentale. Importante è stato il ruolo diretto dell’Associazionismo – Associazioni dei famigliari e degli Utenti Insieme si può fare e Pienamente Sconnessi – portavoce delle istanze della società civile, che oltre ad essere stato parte attiva, ha avuto l’opportunità di potenziare le sue competenze frequentando due cicli di Formazione per diventare Esperti per Esperienza. Gli esiti del progetto sono stati presentati nell’ambito di un convegno Convegno che si è svolto il 30 giugno presso l’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria. L’evento ha visto la partecipazione del Professor Luigi Cancrini, illustre Psichiatra e Psicoterapeuta di formazione psicoanalitica e sistemica che ha dedicato la sua attività anche ai temi legati al disagio giovanile e che ha dato il suo importante contributo al confronto e alla riflessione sul tema emergente delle fragilità in età giovanile, da affrontare con un’ottica integrata. Nel pomeriggio è andato in scena uno spettacolo teatrale a cura di Gian Luca Pivetti, Volontario dell’Associazione Underground, esito del laboratorio teatrale del Centro Diurno “La Fenice” della S.C. Salute Mentale dell’ASLAL, gestito dal Gruppo Riabilitativo della Coop. Anteo.